Il mandolino barocco
Mandolino Coristo
Stradivari, c.a. 1705 4 cori doppi
Collezione Charles Beare.
Mandolino Stradivari 5 cori doppi
Il mandolino era uno strumento in voga nel Settecento, e proprio dai primi decenni del secolo assunse una notevole rilevanza nella musica da camera - eseguita principalmente in ambienti privati o semi pubblici - nelle opere teatrali e negli oratori ed era suonato molto presso l'Ospedale la Pietà.[i] Strumento antico, appare in Italia già dal 1627. É stato definito con svariati appellativi: mandolino, mannolino, amandolino, armandolino, leutino, pandolino, pantolino, mandola, solo pandola, pantola, pandora, pandurina ecc. ed è difficile attribuirne una specifica denominazione, considerate le numerose varianti esistenti e la sua evoluzione nel corso dei secoli. Si parla di mandolini a 4-5-6 cori (fig. 1) di forma e dimensioni più piccole rispetto al noto strumento che si svilupperà verso la fine del 700' (fig. 2 - 3).[ii] Erroneamente definito "Mandolino Lombardo" è caratterizzato da sei corde doppie, solitamente in budello, accordate per quarte con la terza al basso (sol - si - mi - la - re - sol, dalla più grave alla più acuta). Questo strumento fece la sua prima apparizione nell'Italia Settentrionale e si diffuse presto in tutta Italia e in Europa fino la fine dell'Ottocento.[iii]
[i] F. Rizza (a cura di), "Antonio Vivaldi. Concerti e Trii per liuto e per mandolino. Trii RV 82 e 85 Concerti RV 93,425, 532 e 540", cit., pp. 7, 8.
[ii] D. Rebuffa, "The mandolino in the 17th and 18th centuries: organology, stringing and tunings, repertoire, luthiers, surviving instruments and iconographical sources" in "LUTE NEWS", N. 123 Ottobre 2017, p. 15. Per ulteriori informazioni sulla nomenclatura dei vari mandolini consultare l'articolo: D. Rebuffa, "The mandolino in the 17th and 18th centuries: organology, stringing and tunings, repertoire, luthiers, surviving instruments and iconographical sources" in "LUTE NEWS", N. 123 Ottobre 2017.
[iii] F. Rizza (a cura di), "Antonio Vivaldi. Concerti e Trii per liuto e per mandolino. Trii RV 82 e 85 Concerti RV 93,425, 532 e 540", cit., p. 6.
Giovanni Battista Bizaro (1770 - 1780) Treviso 1770
The Metropolitan Museum of Art New York